PERICOLANTE NELL’ONORE – SEMBRAVANO C’ARTE – 13 E 14 GIUGNO 2023
Martedì 13 e mercoledì 14 giugno, alle ore 19.00, nuovo appuntamento con “Sembravano C’arte”, la rassegna culturale a ilCartastorie | Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli (via dei Tribunali, 213/214).
Sarà lo spettacolo “Pericolante nell’onore” con Massimo De Matteo e Peppe Miale a raccontare ai partecipanti una storia d’Archivio tratta dalle scritture degli antichi banchi pubblici napoletani; scritture divenute da poco, per la loro rilevanza culturale, patrimonio UNESCO.
Anche per questo incontro della rassegna promossa dalla Fondazione Banco di Napoli e dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Campania l’ingresso sarà gratuito con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti.
L’Archivio Storico del Banco di Napoli si fa oggetto e cornice della rappresentazione teatrale che metterà in scena il sistema delle doti e dei risarcimenti delle esposite presso la Casa Santa dell’Annunziata in uno sferzante e ironico dialogo tra un agente dell’Annunziata e l’uomo accusato di aver macchiato l’onore dell’esposita affidata alla sua casa.
Un’occasione per scoprire in maniera originale la ricchezza delle informazioni nell’Archivio, contenuta nelle dettagliate causali riportate sulle “fedi di credito”, titoli di pagamento cartacei introdotti dagli antenati del Banco di Napoli operanti dal XVI al XIX secolo. Fonti uniche per la ricostruzione della storia relativamente politica, culturale, artistica, commerciale, iscritte pertanto al Registro della Memoria del Mondo dell’Unesco, insieme ai patrimoni documentari più rilevanti per la conservazione della storia dell’umanità.
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA FINO A ESAURIMENTO POSTI QUI -> https://www.eventbrite.it/e/biglietti-mise-en-espace-in-archivio-pericolante-nellonore-648150855657
I partecipanti che vorranno potranno visitare il percorso multimediale Kaleidos de ilCartastorie a tariffa ridotta entro mercoledì 21 giugno (incluso) presentando il titolo di accesso a Sembravano C’arte alla biglietteria.
Cosa c’è negli archivi? La polvere? Le carte. In realtà negli archivi ci sono sempre le persone. Nascoste, marginali, tra le righe oppure lampanti, centrali, continuamente protagoniste di una narrazione fatta di frammenti e di tracce.
Rendono le vite di questo esercito di protagonisti potenzialmente capaci di raccontarsi, di avvicinarci al passato senza mai del tutto strapparci via dal presente e, quindi, da noi.
Ecco quindi che divengono uno stimolo, un quesito a risposta aperta, che ci proviene da un secolo lontano o dall’altrogiorno del nostro recente passato. La rassegna darà un’interpretazione, attraverso le carte, a ciò che la memoria ci ha lasciato.
Cosa c’è, dunque, dentro gli archivi? Noi, di ieri. Cosa ci sarà dentro gli archivi? Noi, di oggi. Eppure, sembravano solo carte.