Differenze di genere e #MeToo. Note minime di Diritto, Letteratura e Storia
Abstract
Avvertito come parte di un paradigma del pericolo, il mondo femminile è raccontato dai romanzieri e costruito dai giuristi quasi fosse estraneo all’azione e alla fruizione dei diritti. È una tradizione che nasce dal mito e da impeti manichei e si conferma nella letteratura, nei ruoli sociali e nel quotidiano come modello duale, un tempo simboleggiato dalla contrapposizione tra maghi e streghe, tra giovani storicizzati dalla letteratura e adolescenti solo abbozzate nella figura e oggi da antagonismi di maniera, dopo la stagione della consapevolezza di genere e della prima età del femminismo. Questo scritto, dato conto del percorso, tenta di descrivere la vicenda del MeToo come lotta tra avanguardie insieme asfittiche e potenti, che non lascia spazi di considerazione al magma delle situazioni intermedie e delle posizioni non garantite a sufficienza.