PROTOCOLLO D’INTESA “IL MIGLIO DELLA MEMORIA”
Nell’ottobre 2024 l’Archivio Storico del Banco di Napoli ha aderito al Protocollo d’Intesa Il Miglio della Memoria, proposto dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania, che coinvolge diciotto prestigiose istituzioni culturali pubbliche e private del centro antico di Napoli e sottoscritto anche dal Comune di Napoli.
Il Miglio della Memoria è un nuovo sistema culturale finalizzato alla valorizzazione dell’immenso patrimonio di archivi e biblioteche – oltre due milioni di volumi e 120 Km lineari di documenti d’archivio – conservato nell’area delimitata dai tre decumani del Centro Antico di Napoli.
L’intesa è denominata Il Miglio della Memoria proprio per sottolineare l’esiguità dell’estensione territoriale nella quale, però, è custodito un patrimonio unico al mondo.
Il Protocollo d’Intesa nasce con le seguenti finalità:
- creare un archivio e una biblioteca diffusa, favorendo la pubblica fruizione e implementando il “turismo della memoria”;
- consolidare ed arricchire il sistema degli istituti culturali presenti nel centro antico di Napoli, aprendo ad una ulteriore narrazione della città, capace di offrire al “viaggiatore colto” percorsi innovativi e inediti;
- utilizzare le tecnologie condivise al servizio della valorizzazione del patrimonio archivistico e bibliografico;
- aprire gli spazi di conservazione di archivi e biblioteche ad un pubblico più ampio, non solo di ricercatori e specialisti;
- dare vita a comuni iniziative – eventi, seminari e convegni, concerti, rappresentazioni teatrali, danza – che supportino la promozione, la divulgazione e la comunicazione del patrimonio culturale presente all’interno de Il Miglio della Memoria.
La rete comprende:
- Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania (via San Biagio dei Librai, 121 – 4 km lineari di archivio e 20mila volumi)
- Archivio Notarile Distrettuale di Napoli (via San Paolo, 14 – 9 km lineari di archivio)
- Archivio della Provincia Napoletana dei Frati minori Conventuali (piazza San Gaetano – 400 metri lineari di archivio)
- Archivio Storico Diocesano di Napoli (Largo Donnaregina, 22 – 6 Km lineari di archivio)
- Associazione Amici Degli Archivi o.n.l.u.s. (vico Storto Purgatorio ad Arco, 15 – 650 metri lineari di archivio e 30 mila volumi)
- Biblioteca di Castel Capuano “Alfredo de Marsico” (Piazza Enrico De Nicola, 2 – 60 metri lineari di archivio e 90 mila volumi)
- Biblioteca e Complesso Monumentale dei Girolamini (via Duomo, 114 – 400 metri lineari di archivio e 160mila volumi)
- Biblioteca Fra Landolfo Caracciolo (piazza San Gaetano – 40mila volumi)
- Biblioteca Universitaria di Napoli (via Giovanni Paladino, 39 – 1 milione di volumi)
- Conservatorio di San Pietro a Majella (via San Pietro a Majella, 35 – 600 metri lineari di archivio e 370mila volumi)
- Fondazione Banco di Napoli (via dei Tribunali, 213 – 90 km lineari di archivio – 80mila volumi)
- Fondazione Biblioteca Benedetto Croce (via Benedetto Croce, 12 – 300 metri lineari di archivio e 70mila volumi)
- Fondazione Castel Capuano (Piazza Enrico De Nicola, 2)
- Fondazione dell’avvocatura napoletana per l’Alta formazione forense (Piazza Enrico De Nicola, 2)
- Istituto Italiano per gli Studi Storici (via Benedetto Croce, 12 – 150mila volumi)
- Opera Pia Purgatorio ad Arco (vico Storto Purgatorio ad Arco, 15 – 110 metri lineari di archivio)
- Museo delle Arti Sanitarie (Via Maria Longo, 50; via dei Tribunali, 226 – 8mila volumi)
- Pio Monte della Misericordia (via dei Tribunali, 253 – 400 metri lineari di archivio e 17mila volumi)