VISION
La gestione del museo dell’Archivio Storico è interpretata come complesso di attività finalizzate non solo a garantire l’accesso alle strutture che conservano i documenti, cioè come mera “apertura” dell’Archivio, ma piuttosto come strategia complessiva finalizzata alla conoscenza, alla valorizzazione e alla conservazione dei sistemi documentari. Ciò nella convinzione che proprio da una gestione intesa in questo senso possa scaturire una più diffusa conoscenza dell’Archivio stesso e dei suoi importanti contenuti e, conseguentemente, possa ampliarsi numero e tipologia dei suoi destinatari.
Per fare questo, accanto ai temi consolidati della ricerca e della trascrizione delle carte d’Archivio diviene prioritaria l’esigenza di elaborare metodologie di gestione e comunicazione capaci di garantire realisticamente un futuro alla memoria documentaria.
È necessario, dunque, far conoscere ed apprezzare i frutti di questo lavoro e il contesto cui essi si applicano, dimostrarne l’utilità, senza rinunciare al rigore scientifico ma andando anche al di là di tecnicismi. Diviene di decisiva importanza che si riesca a tradurre questa visione in modelli di comunicazione e in iniziative che avvicinino i cittadini al “loro” archivio.
In questo contesto, definire un modello di gestione significa quindi costruire un moderno servizio culturale in cui circa 80 chilometri di carte, già ben conservate e inventariate, possano trasformarsi in documentazione in grado di restituire informazioni preziose per narrare le storie che esse contengono e riuscire così a “parlare” anche ad un pubblico di non specialisti.